Se sei un imprenditore sai cosa significa vendere i propri prodotti o i propri servizi. Vendere la propria attività non è diverso. Si devono trovare i possibili compratori e presentare l’opportunità.
Se stai pensando di mettere in vendita la tua azienda, ecco alcuni consigli per aiutarti a vendere la tua piccola impresa e raggiungere il migliore risultato
1)Fai una valutazione della tua azienda
Prima di iniziare la vendita della propria azienda e cercare di trovare un acquirente, è una buona idea fare un passo indietro e valutarla. Fai una analisi della tua azienda, di come è organizzata e di come lavora, dei suoi punti di forza e dei suoi punti di debolezza.
E non dimenticarti di analizzare i risultati economici raggiunti e la situazione economica e finanziaria.
E’ utile, per non dire fondamentale, avere un idea oggettiva del valore della propria azienda attraverso una valutazione aziendale effettuata secondo i più diffusi ed opportuni metodi di valutazione
Questo è un modo per avere un valore dell’azienda che prescinda dagli aspetti emotivi e psicologici. Quando si vende, se si vuole veramente vendere, è bene prescindere dagli aspetti emotivi.
Questo vi aiuterà a presentarvi al tavolo con un potenziale acquirente con gli occhi aperti con i piedi per terra.
2) Trova un potenziale acquirente
Una volta che hai una sai quanto può essere valutata la tua azienda, puoi iniziare a cercare dei potenziali acquirenti.
Il primo passo è quello di preparare una lista di tutte le aziende con le quali sei in contatto (i tuoi clienti, i tuoi fornitori, i tuoi concorrenti)
Poi verificare quali di questi possono essere interessati ai tuoi prodotti, ai tuoi mercati, alla tua tecnologia ed la tuo know-how.
Puoi anche più semplicemente spargere la voce con i professionisti edi consulenti che lavorano in azienda, con altri imprenditori, con gli agenti, i distributori.
3) Usa le potenzialità del web far sì che i potenziali acquirenti trovino la tua azienda.
Spesso il passaparola non dà i risultati sperati perchè i possibili acquirenti che vegono a conoscenza della tua operazione sono troppo pochi.
Hai mai pensato di usare il marketing digitale come strumento per farti trovare dai potenziali compratori della tua azienda? Quando le persone sono alla ricerca di aziende da acquistare, cercano su Google alcune parole chiave relative a ciò di cui hanno bisogno. Se sei nel business della vendita di borse, per esempio, la gente potrebbe digitare “migliori borse della spesa riutilizzabili” su Google.
Un’alternativa ad una azione diretta di promozione della tua operazione sui social media, è il ricorso a piattaforme digitali specializzate nelle operazioni di M&A.
Queste piattaforma digitali fanno incontrare chi desidera vendere la propria azienda e chi vuole acquistare aziende nell’ambito delle proprie strategia di crescite e delle proprie strategie di investimento.
4) Prepara la documentazione per presentare la tua operazione.
Quando sei pronto per iniziare a vendere, vorrai assicurarti di avere la documentazione adeguata da presentare. Così come quando si vende un prodotto o un servizio è necessario avere la documentazione commerciale necessaria, analogamente quando si vende una azienda è necessario predisporre la documentazione per presentare l’azienda e l’operazione di vendita.
Questa documentazione deve essere esaustiva e dettagliata e comprendere
- la storia della società
- le principali caratteristiche operative dell’azienda
- il settore in cui operi ed il mercato servito
- le informazioni sul prodotto e sui servizi (o linee di prodotti e servizi) che vendi
- i risultati finanziari della tua azienda negli ultimi due anni.
- una previsione finanziaria per l’anno successivo e qualsiasi proiezione futura
5) Ottieni una lettera di confidenzialità
A seconda della persona a cui stai vendendo, potresti anche voler ottenere una lettera di riservatezza. Non si tratta solo di dati personali, ma, in primo luogo, di non far sapere che l’azienda è in vendita.
Non solo, è anche importante che tutte le informazioni ed i dati fornirai al potenziale acquirente non vengano divulgate ai quattro venti.
Con una lettera di riservatezza tu e la controparte vi impegnate a mantenere riservate sia il fatto che siete in trattativa per vendere la tua azienda, sia le informazioni che dovrete inevitabilmente darvi reciprocamente per poter procedere nella trattativa.
6) Ricevi un’offerta non vincolante
Dopo che si sono scambiate le principali informazioni ed emergono i principali elementi della vendita, si iniziano le trattative per vendere l’azienda.
Dopo queste attività iniziali, il potenziale acquirente può dire se gli interessa veramente e concretamente comprare la tua azienda e tu dovresti avere capito se ti interessa vendere la tua azienda alla controparte.
Questo è il momento in cui l’acquirente dichiara di essere interessato a fare un accordo per l’acquisto dell’azienda fissando le linee guida dell’accordo, e tu, come venditore, dichiari di essere interessato a vendere la tua azienda.
Questo accordo difficilmente è vincolante, ma è un momento fondamentale per entrare concretamente nelle fasi avanzate delle trattative e delle necessarie verifiche che il compratore vorrà fare.
Conclusioni
Vendere la propria piccola impresa è un compito impegnativo. Richiede molto lavoro e bisogna essere preparati a qualsiasi sfida che si presenti.
Se pensi di avere una grande piccola impresa che è pronta per essere venduta, questi consigli ti aiuteranno a vendere la tua azienda. Assicurati di continuare a lavorare per vendere la tua azienda in modo che un giorno sarà venduta a un acquirente con la tua piena soddisfazione